Luoghi di Interesse a Bergamo
La struttura della città di Bergamo è di chiara impostazione veneta con un giro di mura poderose che ancora oggi la circondano.
Rare sono le tracce del periodo romano e barbarico, mentre i monumenti più insigni risalgono all'epoca comunale e rinascimentale.
Il cuore della città alta è costituito dalla Piazza Vecchia che si congiunge alla Piazza del Duomo tramite il Palazzo della Ragione. Intorno alle due piazze si trovano i monumenti più importanti: il Duomo, il Battistero, la Cappella Colleoni, la Chiesa di S. Maria Maggiore e la Torre del Comune.
Il Duomo dedicato a S. Alessandro protettore della città che viene festeggiato il 26 agosto è rifatto nella seconda metà del' 400, all'interno conserva opere importanti e sculture. Il Battistero, uno dei capolavori di Giovanni da Campione viene eretto nel 1340 e presenta tante piccole statue scolpite inserite in cornici di marmo rosso.
La Cappella Colleoni, voluta da Bartolomeo per ricordare la figlia Medea, è un capolavoro dell'arte rinascimentale, costruita da Antonio Amadeo tra il 1470 e il 1476, conserva le tombe di Medea e di Bartolomeo Colleoni con molte statue, bassorilievi, affreschi e pitture varie, tra cui alcune del Tiepolo.
S. Maria Magiore è un grandioso edificio, eretto a partire dal 1137 e mai ultimato nella facciata, un portico in marmo rosso e bianco a due colonne, addossato alla testata del transetto sostituisce l'entrata: è di Giovanni da Campione, risale al 1353. Altre statue e sculture si trovano tutte intorno all'esterno, all'interno ci sono numerosi dipinti oltre ad arazzi fiamminghi e toscani. Da citare anche le belle chiese di S. Agostino, S. Andrea, Chiesa del Carmine, s. Grata inter Vites. Bergamo ospita inoltre: il Museo civico del Risorgimento, il Museo Donizettiano, il Museo diocesano di arte sacra, il Museo civico archeologico ed il Museo di scienze naturali.
Importante anche la Pinacoteca Carrara, fondata dal conte Giacomo Carrara nel 1796 e continuamente arricchita: è tra i musei più importanti del Paese per ciò che riguarda la pittura italiana e straniera dei secoli XV-XIX e custoidisce opere di Mantegna, Carpaccio, Pisanello, Tintoretto, Iacopo e Gentile Bellini, Vivarini, Palma il Vecchio, Lotto, Tiepolo, Beato Angelico e molti altri.